Il modello di gestione turistica della Valle Soana nasce dal presupposto che “una pianificazione strategica a medio-lungo termine sullo sviluppo territoriale integrato impone una visione sovracomunale”, fatto proprio dalle Amministrazioni Comunali di Ingria (DCC 49/2022), Ronco Canavese (DCC 64/2022) e Valprato Soana (DCC 15/2023) con l’adozione dei primi atti recanti “Pianificazione strategica di sviluppo territoriale e comunicazione dell’offerta turistica per la Valle Soana. Disposizioni”.
A seguito di un articolato e proficuo percorso di progettazione partecipata realizzato tra 2022 e 2023 nell’ambito del progetto “G.IO.VA.N.I. – riGenerazIOne dei borghi storici della VAlle Soana per lo sviluppo culturale, ecoNomIco e sociale” e finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo a valere sul bando Next Generation WE ha preso forma il Piano strategico di sviluppo turistico-territoriale (2024), il documento che proietta il turismo in Valle – e la Valle stessa – nel futuro.
Il Piano, redatto da Ideazione Srl e approvato nel 2024 dai Consigli Comunali dei Comuni di Ingria (DCC 37/2024), Ronco Canavese (DCC 5/2024) e Valprato Soana (DCC 14/2024), ha definito la visione strategica e gli obiettivi strategici di sviluppo turistico – individuando nell’ambito del marketing la segmentazione del mercato, le strategie di posizionamento e di targeting, nonché le strategie di prodotto e comunicazione – oltre che una innovativa governance di destinazione.
Nel 2024 è iniziato il percorso di attuazione del Piano strategico. Si fonda su un approccio integrato e multilivello che coinvolge enti pubblici, operatori privati, comunità locali e soggetti del terzo settore, con l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso una governance partecipata e sostenibile.
Alla base del modello vi è la creazione di una cabina di regia territoriale in grado di coordinare le azioni di promozione, accoglienza e sviluppo dell’offerta turistica, in sinergia con il Parco Nazionale Gran Paradiso, le amministrazioni comunali, gli operatori economici e culturali locali.
Il sistema è strutturato su tre assi principali:
- Valorizzazione dell’identità locale: messa in rete del patrimonio naturale, culturale ed esperienziale;
- Sviluppo di prodotti turistici tematici: outdoor, natura, cultura alpina, enogastronomia e turismo lento;
- Gestione coordinata dei canali di comunicazione e promozione: sito web, eventi, strumenti digitali, rete relazionale.
Il modello è orientato alla destagionalizzazione dei flussi, alla qualità dell’accoglienza, e alla creazione di valore condiviso per le comunità residenti, puntando su strumenti di marketing territoriale, raccolta dati e coinvolgimento attivo degli stakeholder.